Covid 19, a Pescara vietata vendita serale di alcolici da asporto

Covid 19, il sindaco di Pescara Masci vieta la vendita per l’asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle 20 alle 7 del mattino.

L’ordinanza, firmata poco fa, è valida da sabato 30 maggio, al 14 giugno. L’obiettivo è quello di “prevenire qualsiasi rischio di ripresa del contagio e di evitare, a questo scopo, quegli assembramenti più volte segnalati in questi giorni dagli operatori di polizia, oltre che dai cittadini”. Anche a Pescara, negli ultimi giorni e soprattutto lo scorso weekend, ci sono state polemiche per la movida, in particolare quella della centrale zona di piazza Muzii, distretto food and beverage più importante d’Abruzzo. Nonostante lo sforzo dei gestori dei locali, costantemente impegnati a far rispettare le distanze e a far indossare le mascherine, non sono mancati assembramenti nelle aree pubbliche e perfino alcune scazzottate tra ragazzi. “Lo spirito dell’ordinanza – si legge in una nota del Comune – è quello di permettere il consumo di alcolici, ripreso a seguito della recente riapertura di bar, pub, e ristoranti per la cosiddetta Fase 2, solo negli spazi consentiti in concessione o di diretto possesso, all’interno e all’esterno dei locali, e quindi in modo controllato e controllabile”. Il divieto vale anche per i distributori automatici, mentre fanno eccezione le medie e grandi strutture di vendita e i centri commerciali.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.