I carabinieri hanno effettuato tre arresti e due denunce durante una vasta operazione in provincia di Chieti, Controllate oltre 80 persone.
Nel corso di una vasta operazione di controllo del territorio i carabinieri di Ortona e San Vito Chietino, con l’ausilio di un’unita’ antidroga del Nucleo Cinofili di Chieti, hanno controllato oltre ottanta persone sul territorio provinciale. Tra loro c’erano anche diversi pregiudicati e numerose persone sottoposte agli arresti domiciliari. Alcuni istituti scolastici sono stati ispezionati con l’ausilio dei cani antidroga. I venti militari impiegati hanno presidiato, dalle primissime ore del mattino, le principali vie di accesso agli istituti scolastici di Ortona e controllato due scuole superiori per la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti da parte degli studenti. Durante l’operazione sono finiti in manette un pregiudicato di 52 anni a San Vito Chietino, gia’ coinvolto in un giro di usura, un commerciante quarantenne di Ortona, che era agli arresti domiciliari per una condanna divenuta definitiva per maltrattamenti in famiglia ed un pregiudicato di 34 anni di Miglianico, per maltrattamenti ai genitori commessi mentre era agli arresti domiciliari. I militari della Stazione di San Vito Chietino hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanciano due pregiudicati di Pescara, P.B., 57 anni e T.P., 52 anni, per esercizio di un’attivita’ di gestione dei rifiuti non autorizzata. I due sono stati sorpresi a bordo di un vecchio autocarro a bordo del quale c’erano rifiuti speciali ferrosi senza autorizzazione.