Per dare un sostegno concreto a questo delicato momento economico al comparto turistico, Federalberghi lancia il progetto “Pluribond Re-starTurismo Abruzzo”.
Il turismo è uno di quei settori tra quelli maggiormente colpiti dallo tsunami portato dal covid-19 e per cercare di dare un sostegno e una ripresa economica al comparto, Federalberghi lancia il progetto “Pluribond Re-starTurismo Abruzzo”. Una iniziativa nata per offrire alle aziende turistiche la liquidità necessaria per gestire in tempi brevi la crisi innescata dagli effetti economici a causa del virus. Si tratta di un Pluribond sul modello di quello già sperimentato dalle imprese alberghiere coinvolte nel progetto “Pluribond Turismo Veneto-Spiagge” e “Winter Olympic Pluribond Milano-Cortina 2026”, lanciato dallo stesso team per supportare le aziende coinvolte nei giochi olimpici del 2026. “Pluribond Re-Start Turismo Abruzzo” in fase di lancio in questi giorni avrà come sottostante le emissioni obbligazionarie delle strutture ricettive e della ristorazione in forma di società di capitali e appartenenti alla categoria delle PMI presenti nella Regione. Un modello finanziario che la Federalberghi regionale ha fortemente voluto a beneficio del tessuto imprenditoriale della Regione, con l’obiettivo di affiancarlo agli strumenti che verranno messi in campo dal Governo centrale e regionale.
Secondo Giammarco Giovannelli, presidente della Federalberghi Abruzzo, “è di vitale importanza che le imprese attivino subito un secondo canale di liquidità per gestire sia l’emergenza e sia la ripresa delle attività. Siamo una grande Regione, con un’offerta turistica in grado di rispondere alle esigenze di chi cerca sia il mare e sia la montagna. È pertanto importante che aziende con esigenze diverse fra loro abbiano strumenti finanziari adeguati alle proprio necessità e, possibilmente, nel più breve tempo possibile. Da qui il progetto “Pluribond Re-starTurismo Abruzzo”: un bond disegnato su misura per le aziende del comparto”.