Pescara, scoperta una supernova dagli scienziati dell’ICRA

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La scoperta di una supernova distante dieci miliardi di anni luce è stata annunciata dall’ astrofisico di fama internazionale, Remo Ruffini, nel corso della IV edizione di “Science by Night” l’evento organizzato dal Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Pescara.

Una supernova individuata ad oltre 10 miliardi di anni luce che apparirà, secondo  il 2 febbraio prossimo. Una notizia anticipata nel Liceo Pescarese, diretto dal professor Carlo Cappello, che interesserà tutto il mondo scientifico internazionale. La supernova, ha ricordato il Direttore dell’ ICRA net, con sede nell’ex stazione ferroviaria di Pescara, è un’esplosione stellare più energetica di quella di una nova. Le supernove sono molto luminose e causano un’ emissione di radiazione che può per brevi periodi superare quella di una intera galassia. Quello annunciato dal Professor Ruffini è un evento piuttosto raro se si considera che i resti di supernova esistenti indicano che eventi di questo tipo occorrono mediamente circa tre volte ogni secolo nella nostra galassia. Essi giocano un ruolo significativo nell’arricchimento del mezzo interstellare di elementi chimici pesanti. Inoltre, la bolla di gas in espansione creata dall’esplosione può portare alla formazione di nuove stelle. Il 2 febbraio come già detto la supernova sarà visibile grazie all’utilizzo di telescopi satellitari. Prima di quella data, ha spiegato l’astrofisico, saranno pubblicati gli studi fatti in collaborazione con il gruppo di scienziati di Los Alamos in California dove ha sede il più potente computer esistente al mondo.

Nel corso dell’incontro con gli studenti del Liceo Galilei, il Professor Ruffini ha annunciato inoltre di voler regalare alla città di Pescara un monumento che lo scultore Pietro Cascella ha donato all’ICRA qualche mese prima della sua scomparsa. La “Madre Terra” questo è il titolo dell’opera, secondo quanto annunciato dal Professor Ruffini potrebbe trovare presto collocazione nel centro di Pescara, tra la “Nave di Cascella e la sede dell’ICRA. In modo da creare simbolicamente una linea ideale per l’osservazione degli astri. Del progetto è stato interessato anche il Sottosegretario Gianluca Vacca il quale avrebbe mostrato grande interesse per l’iniziativa che potrebbe essere realizzata in collaborazione con il Liceo Scientifico G. Galilei.