Coronavirus Abruzzo: con la fase 2 aumentano i passeggeri sugli autobus di Tua ma con i dovuti accorgimenti sulla sicurezza.
La fase 2 nell’area metropolitana di Pescara ha fatto registrare un aumento delle persone in giro. In molti questa mattina a Pescara sono saliti sugli autobus di Tua, l’azienda del trasporto unico abruzzese. Nel primo giorno della fase 2 i mezzi pubblici in circolazione hanno trasportato un numero maggiore di passeggeri, come prevedibile.
Rispetto alla fase vera e propria dell’emergenza si è assistito a un aumento, seppur ancora contenuto di viaggiatori, soprattutto per le linee 21 e 3 che collegano rispettivamente il capoluogo adriatico verso Francavilla al mare (Chieti) a sud e Montesilvano (Pescara) a nord. Più gente anche sulla linea 5 che transita in zona ospedale. Come riferito dalla Tua, in aumento gli utenti per i collegamenti con Chieti e i maggiori centri del Pescarese.
Sugli autobus già in vigore le direttive riguardanti i protocolli sanitari con dispenser con disinfettanti su tutti mezzi, adesivi sui sedili dove è vietato sedersi, e chiusura ai passeggeri dell’area a ridosso degli autisti. Come disposto nel Dpcm, i bus viaggeranno con un numero ridotto di passeggeri, a seconda della grandezza dei mezzi che vanno dagli 8 metri ai 18. I posti sono tutti a sedere, con salita dalla porta posteriore e discesa da quella centrale. La porta anteriore non sarà utilizzata. Quando l’autobus avrà raggiunto il numero massimo di passeggeri, sul display comparirà la scritta “completo”, e l’autista effettuerà solo fermate per la discesa degli utenti, dando notizia alla sala operativa per la partenza dell’autobus successivo.