Pescara calcio: primi frutti del lavoro di Zeman, ora serve continuità

Pescara calcio: primi frutti del lavoro di Zeman. Riscattata la pessima prova di Messina. Su tutti Rafia, subito dopo Crescenzi. Ora, però, serve continuità.

In meno di tre settimane e con un turno infrasettimanale, primi frutti del lavoro di Zeman. Rispetto all’infausta gara di Messina, è cambiato prima di tutto l’atteggiamento.

Poi tutto il resto: l’intensità, il gioco, le tante occasioni create, la voglia di mettere in pratica i dettami del tecnico.

Certo i tempi nello sviluppo della manovra, sono da migliorare. Fatto assolutamente comprensibile ma sulla catena di sinistra (Milani-Kraja-Kolaj) si sono già viste cose molto interessanti.

Su tutti Rafia, salito in cattedra nella ripresa. Per la categoria, giocatore di indubbio spessore. Qualità e giocate. Il numero in occasione del primo gol è stato qualcosa di meraviglioso. La serie C sembra davvero andare stretta al franco-tunisino.

Lo avevamo detto al suo arrivo. Non un esterno d’attacco, così come era stato presentato, perché non ha cambio di passo. È, invece, un trequartista che Zeman sta sfruttando con ottimi risultati da mezz’ala. All’attivo già diversi assist, ieri due per le reti di Merola e Vergani.

Subito dopo Crescenzi padrone pressoché assoluto della fascia destra. Spinta incessante, generosità, intensità, inserimenti con i tempi giusti.

E poi la crescita continua di Palmiero in cabina di regia e la grande intelligenza tattica di Kraja capace di ricoprire indifferentemente tutti i ruoli del centrocampo.

Di buon auspicio il ritorno al gol di Kolaj dopo oltre 4 mesi, ma per l’italo-albanese è stata solo la settima gara da titolare.

In generale ampi margini di miglioramento. Ora, però, serve continuità. In chiave play off, sarebbe comunque importante blindare il terzo posto.

Domenica prossima (ore 14.30) i biancazzurri renderanno visita al Catanzaro di Vivarini, da ieri promosso in B con 5 giornate d’anticipo. Categoria dalla quale i calabresi mancavano dalla stagione 2005-06.

Numeri da record: 86 punti frutto di 27 vittorie e 5 pareggi. Un solo ko in trasferta sul campo della Viterbese.

88 gol fatti di cui 58 al “Ceravolo” dove i giallorossi hanno sempre vinto. Soltanto 13 le reti incassate, appena 5 in casa.

ULTIMI ARTICOLI

Pescara-Turris 3-1 web cronaca clicca qui

Pescara-Turris 91′-L’analisi di Zeman clicca qui

Pescara-Turris 91′-Le dichiarazioni del Presidente Sebastiani clicca qui

Pescara-Turris 91′-Le dichiarazioni di Kolaj clicca qui

Pescara-Turris 91′-Le dichiarazioni di Kraja clicca qui

Pescara-Turris 91′-Le dichiarazioni del tecnico della Turris Fontana clicca qui

Pescara-Turris 3-1 (ampia sintesi)