Altro parroco aggredito a Pescara, uomo arrestato dalla Polizia

Secondo parroco aggredito a Pescara a poche ore dall’episodio avvenuto nella cattedrale di San Cetteo, si tratta di don Vincenzo Amadio, parroco della Chiesa di San Pietro Apostolo

Il fatto, non riconducibile a quella del mattino, è accaduto nel pomeriggio di ieri nella “Chiesa del Mare”, di San Pietro Apostolo, nel centro della città.

Il religioso, don Vincenzo Amadio, 83 anni, è stato raggiunto in sacrestia da una coppia. I due avrebbero chiesto dei soldi e, dopo aver ricevuto qualche moneta, mentre la donna si allontanava, l’uomo ha chiesto al sacerdote di poter parlare con lui, lamentando uno spiacevole episodio in cui era stato recentemente coinvolto. Il parroco, impegnato in altre incombenze, ha chiesto al suo interlocutore di attendere. L’uomo, allora, dopo averlo minacciato, lo ha percosso brutalmente. Solo l’intervento di alcuni presenti ha evitato il peggio, mettendo l’aggressore in fuga.

Lanciato l’allarme, sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato che hanno immediatamente attivato le ricerche. Nel giro di cinque minuti l’uomo è stato rintracciato in corso Umberto e portato in Questura per gli accertamenti. Dopo i riscontri del caso, l’aggressore, un 45enne, è stato arrestato per evasione, poiché risultato recentemente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Intanto vanno avanti da parte della Polizia le ricerche dell’uomo che stamani ha preso a pugno il parroco della cattedrale di San Cetteo a cui aveva chiesto dei soldi.