Giulianova: due arresti per aggressione a scopo di rapina

I carabinieri di Ascoli Piceno, insieme ai colleghi di Giulianova, hanno arrestato due persone già indagate per tentata rapina impropria aggravata

I due, noti alle Forze dell’Ordine e residenti a Giulianova, sono ritenuti gli autori di una violenta aggressione a scopo predatorio commessa nel Piceno.
I fatti risalgono all’11 dicembre scorso: tre persone tentarono entrare in un’abitazione di Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno), verosimilmente per rubare, ma vennero scoperte dal proprietario, un 35enne del posto. L’uomo, che stava rincasando, nel tentativo di fermare i tre fu colpito al torace con un cacciavite, fortunatamente senza conseguenze gravi.

Successivamente i tre si diedero alla fuga allontanandosi a bordo di un’utilitaria parcheggiata nei pressi. Le immediate indagini condotte dai militari del Nucleo Investigativo del Reparto
Operativo del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, insieme ai colleghi della Compagnia di San Benedetto del Tronto, poco dopo permisero di rintracciare uno dei tre malviventi, un 59enne, che nel frattempo aveva raggiunto la sua residenza di Mosciano Sant’Angelo (Teramo). L’uomo è stato arrestato e portato nel carcere di Teramo.

Gli ulteriori approfondimenti investigativi sull’accaduto, sempre condotti dagli operatori del Nucleo
Investigativo di Ascoli Piceno sotto le direttive della locale Procura della Repubblica, hanno consentito di risalire anche agli altri due complici. A loro carico il GIP del Tribunale di Ascoli Piceno ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per i gravi indizi di colpevolezza raccolti e il
pericolo di reiterazione del reato.
I due, un 55enne ed un 26enne, sono stati catturati a Giulianova (TE), ove risiedono, dai Carabinieri del Reparto Operativo di Ascoli Piceno e della Compagnia di Giulianova e tradotti, in
regime di arresti domiciliari, presso le rispettive abitazioni. Per uno di loro è stata anche disposta l’applicazione del braccialetto elettronico.