La Te.Am., società che si occupa della raccolta differenziata dei rifiuti nella citta di Teramo, rischia non solo di rimanere senza benzina per i propri mezzi e quindi di non poter compiere il proprio ed essenziale servizio, ma di non poter pagare gli stipendi ai numerosi dipendenti che ha in organico. Il grave disagio nasce dalla carenza di liquidità, per i mancati pagamenti di sei milioni di euro da parte del comune di Teramo. La Cgil lancia il grido d’allarme e chiede un intervento rapido risolvere ill problema.

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