Si scia ancora a Campo Imperatore, Prati di Tivo, sulla Maielletta e a San Giacomo Monte Piselli. Mentre sui 130 chilometri di costa si prende la prima tintarella. Ma, se si vuole, in un’ora, si possono fare entrambe le cose. Mare e montagna a portata di mano, in Abruzzo, e il week-end della Liberazione si trascorre tra le vette ancora innevate e le spiagge che iniziano a colorarsi con i primi ombrelloni. Gli irriducibili del mare hanno già iniziato a passeggiare lungo la battigia, i più temerari a sfidare l’acqua ancora fredda, mentre i balneatori sono pronti ad aprire ufficialmente la stagione il Primo Maggio con alcune novità, tra le quali la possibilità di allestire mini parchi acquatici. Arrivano i fondi dalla Regione per i comuni costieri, da Marinsicuro a San Salvo, interessati dall’erosione della costa acuita dalle mareggiate di marzo, e gli stessi operatori turistici garantiscono che i prezzi rimarranno inalterati, nonostante i tempi di magra. Prove tecniche di tintarella per molti in questo week-end, ma c’è chi alla montagna non rinuncia e approfitta dell’ultima neve prima di mettere a riposo gli sci. C’è chi la montagna se la gode su una sdraio dalla spiaggia di Pescara, perché la Maiella innevata si può quasi “toccare” e il panorama oro della sabbia con il bianco delle vette, ci ricorda che l’Abruzzo promette e mantiene mari e monti, il tutto a portata di auto e di bici.