In principio era la “Tiziano”, nave di collegamento tra Pescara e Spalato, poi è arrivato il catamarano ma dal 2010 si è rimasti a bocca asciutta, a causa del mancato dragaggio del porto insabbiato e delle note vicende che hanno spinto la SNAV a lasciare Pescara per il porto (di sicuro più agevole ed agibile) di Ortona, poi, nemmeno quello. Dunque la tanto decantata porta dei Balcani, rappresentata dall’Abruzzo, è rimasta da qualche anno chiusa, proprio in un periodo in cui la Croazia è entrata nell’Unione Europea e la nostra regione, invece, sembra essere uscita fuori dalle rotte marittime verso l’altra sponda dell’Adriatico. Ma dalla prossima estate, Pescara, potrebbe avere di nuovo il suo collegamento con la Croazia. Il sindaco di Spalato Ivo Baldassar, che per sei anni ha vissuto e lavorato a Pescara, è giunto in città per incontrare, tra gli altri, gli assessori regionali Castiglione e Morra, oltre alle parti interessate al ripristino della rotta. Un incontro che è stato definito da Castiglione, interlocutorio ma si spera foriero di novità e del ritorno dello storico ponte, ideale, tra Pescara e la dirimpettaia Spalato.

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