L’Aeroporto d’Abruzzo rischia di chiudere. Lo ha ribadito il presidente della Saga, Laureti che lancia un ultimatum alla Regione. D’Altro canto si spera in un nuovo volo per la Russia e non è un caso che la terza edizione del “Russia Day”, prevista per Sabato e Domenica, si svolga proprio nello scalo abruzzese. Insomma da un lato la preoccupazione per la mancanza di fondi dalla Regione dall’altro la speranza rappresentata proprio dalla Russia e dal mercato russo. Non solo colore, tradizione e storia ma anche un momento di incontro con una delegazione russa, con il patrocinio, tra l’altro della Camera di Commercio, per dare un segnale agli imprenditori ed all’economia per un interscambio con la grande madre Russia. Tant’è che bisogna risolvere la questone aeroporto. “Se non ci sono fondi – dice Laureti – come qualsiasi altra azienda non si può andare avanti e bisogna cessare l’attività.” Data: fine febbraio, quando, prosegue Laureti devono farsi vivi i funzionarii della Regione, pena il mancato decollo, non di un volo ma dell’aeroporto stesso.

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