L’Agroalimentare per la crescita, lo sviluppo ed il lavoro”: è lo slogan della manifestazione nazionale organizzata stamani dalla Federazione FAI della CISL. “La FAI-CISL, dopo aver aderito con una massiccia presenza alle manifestazioni Nazionali indette dalla Cisl il 2, 3 e 4 dicembre 2014, prosegue la propria azione sindacale e non rinuncia a far proposte concrete per lo sviluppo del settore agroalimentare e ambientale. La giornata di mobilitazione ha lo scopo di sensibilizzare le istituzioni, la politica e l’opinione pubblica sulle varie emergenze regionali del settore agricolo, alimentare, ambientale e della pesca, e per far conoscere quali sono le priorità per l’Abruzzo. La FAI-CISL, è preoccupata per il futuro dei settori che rappresenta e vuole salvaguardare e difendere il lavoro e l’occupazione, – dichiara il Segretario Alessandro Collevecchio -“. La mobilitazione coinvolge braccianti agricoli, forestali, pescatori, allevatori, e i lavoratori delle aziende agroalimentari. La FAI AbruzzoMolise ha tenuto un presidio dei lavoratori a PESCARA, dalle ore 10.00 alle 13.00 presso la sede dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura in via Catullo. Una delegazione di lavoratori ha presentato all’Assessore Dino Pepe un documento di analisi della situazione regionale e contenente le proposte del sindacato per ridare respiro ad un settore produttivo importante per la crescita in Abruzzo. “Intendiamo batterci per la trasparenza e la legalità del mercato del lavoro agricolo attraverso l’approvazione in tempi brevi della Proposta Quadro sulla “Rete del lavoro in agricoltura” presentata il 26 Febbraio 2014 e bloccando l’estensione dell’utilizzo dei voucher perché non crea buona occupazione, non è equa, non aumenta le tutele e non riduce il lavoro nero, come dimostrato in particolare proprio nel settore agricolo. Vogliamo una forestazione produttiva e sostenibile, e un rilancio vero dell’industria agroalimentare, dei consorzi di bonifica, del settore delle pesca e del sistema allevatori, – spiega il Segretario della FAI CISL AbruzzoMolise. La Fai vuole giocare un ruolo determinante nel riuscire a riportare il settore agroalimentare ed ambientale al centro dell’agenda politica del Governo regionale che deve dimostrare di avere capacità per affrontare le sfide dei nostri tempi. All’Assessore Regionale Pepe presenteremo le emergenze dell’agro-industria, le prospettive di medio e lungo termine dei relativi comparti (forestazione e difesa del suolo, zootecnia, settore bieticolo-saccarifero, mercato del lavoro agricolo e pesca) e per riportare al centro i temi della crescita, dello sviluppo, del lavoro e dell’innovazione. – conclude Collevecchio”.