Alpini morti – La camera ardente nella caserma Pasquali

corpiSono stati recuperati ieri pomeriggio i corpi dei due Alpini, Giovanni De Giorgi e Massimiliano Cassa, morti venerdì scorso sul Gran Sasso dopo essere precipitati in un canalone. La camera ardente è allestita a L’Aquila, presso la caserma Pasquali. Dopo quattro giorni di tentativi andati a vuoto a causa del maltempo, ieri la squadra dei soccorritori ha raggiunto a piedi il luogo in cui si trovano i corpi dei due ragazzi, a 2.400 metri di quota. Le barelle sono state recuperate dagli elicotteri e trasportate nell’infermeria del Pronto soccorso a Prati di Tivo. I famigliari dei due alpini sono rimasti per quattro giorni ad aspettare il loro arrivo per l’estremo saluto. “Erano giovani Alpini con la vocazione per la vita militare – così li ricorda il capitano Marco Deon, comandante della Compagnia alla quale appartenevano i due ragazzi pugliesi. “Giovani solari, estroversi, sempre pronti a fare squadra in pieno spirito militare – prosegue il Capitano – con una grande forza d’animo che li spingeva a portare a termine, fino in fondo con precisione e professionalità, tutte le loro attività”. E’ proprio durante la loro vita militare che Massimiliano e Giovanni avevano scoperto la passione per l’escursionismo e l’amore, in particolare, per il Gran Sasso. Fino all’ultima escursione, quella che li ha portati via.

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