Sono 28 i Comuni abruzzesi che torneranno al voto per il rinnovo delle amministrazioni i prossimi 26 e 27 maggio. Oltre Sulmona, il Comune più importante che supera i 15.000 abitanti ed è dunque previsto il ballottaggio per il 9 e 10 giugno, tra gli altri Comuni più grandi:

In Provincia di Pescara:

Cepagatti: saranno in tre a contendersi la poltrona di primo cittadino. Carlo Santuccione, erede del sindaco Cola, a capo della Lista “Insieme per Cepagatti” (centrodestra); Sirena Rapattoni con la Lista “Il Comune di tutti”(centrosinistra) ed il grillino Daniele Fiucci del Movimento 5Stelle.

Pianella: sfida a quattro tra Alfonso Colliva, finora nella minoranza che mette come capolista il sindaco uscente D’Ambrosio (Pd) con la lista “Evoluzione Pianella Unita”; Serena D’Incecco per il Movimento 5 Stelle; Gianni Filippone tra i più attivi avversari di D’Ambrosio con “Pianella Amica” e Sandro Marinelli “Progetto Comune”.

Loreto Aprutino: record di candidati. In sei a sfidarsi, Remo Giovannetti, sindaco uscente a capo della Lista “Cittadini per Loreto”; Alberto Cerretanti, ledaer di “Loreto città da amare”; il Pd lancia la sua lista con Gabriele Starinieri; Claudio Buccella “Iniziativa democratica”; Emanuele Evangelista con “Loreto rinasce”; Piero Vellante per il Movimento 5Stelle.

Bussi sul Tirino: sfida a due con Luca Navarra, già in amministrazione con il sindaco Chella, per la lista “Bussi moderna e solidale” e Salvatore Lagatta esponente di Rifondazione con “Lavoriamo per Bussi”.

In Provincia di Teramo:

Alba Adriatica: sette le liste. Il Pd con due candidati, Nicolino Colonnelli “Alba in Comune” espressione dell’amministrazione uscente; Ilenia Ceci della lista “Progetto per Alba”; Tonia Piccioni candidata del Pdl e dell’area centrodestra; Luca L’Innocente Movimento 5 Stelle; Luca Falò “Passione per Alba”; Gabriella Cichetti “La città nel cuore”; Stefano Flajani “Alba Dorata”che si ispira al movimento greco di ultradestra.

In Provincia de L’Aquila:

Carsoli: Il sindaco uscente Mario Mazzetti dovrà vedersela con l’ex assessore Daniele Imperiale, Domenico D’Antonio e Giampaolo Lugini.

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