“Venerdi’ e’ stata approvata in Consiglio dei Ministri la bozza del decreto legge sulla Pubblica Amministrazione che, all’art. 18, prevede, a decorrere dal 1 ottobre 2014, la soppressione di quasi tutte le sedi distaccate dei TAR, fra cui e’ compresa la nostra sede distaccata di Pescara”. Lo afferma in una nota Andrea Coletti, deputato del Movimento Cinque Stelle. “L’unica sede operativa in Abruzzo restera’ dunque solo ed esclusivamente quella de L’Aquila. Cio’ comportera’ un inevitabile aumento delle cause per il Tribunale dell’Aquila, con forti problemi non solo per gli avvocati che lavorano a Pescara, ma anche per i cittadini pescaresi, nonche’ un aumento dei tempi di risoluzione delle cause. Anziche’ diminuire, in realta’, i costi aumentano per tutti. La chiusura della sede distaccata di Pescara ridurra’ la domanda di tutti gli studi legali che lavorano su Pescara e creera’ costi ulteriori per i cittadini pescaresi che dovranno rivolgersi fuori. Ancora una volta i tentativi di riforma dell’attuale Governo si mostrano come semplici tamponi frettolosi a dei problemi strutturali che andrebbero affrontati con tutt’altro spirito. Anziche’ partire da tagli tout court, si dovrebbe ricercare semmai il modello organizzativo piu’ efficiente alla luce di un generale insieme di riforme della giustizia amministrativa, al fine di offrire ai cittadini una giustizia celere, senza ulteriori costi” – ha spiegato il parlamentare grillino.