Aree protette, vertice tra Regione e Parchi

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Tre Parchi Nazionali, in Parco Regionale, il Sirente Velino, ed una serie di riserve naturali. L’Abruzzo Regione verde dei Parchi ha la necessità di tornare ad occuparsi in maniera più efficace delle proprie risorse naturali lasciando da parte sagre, Consigli d’amministrazione a doppia cifra ed interessi municipali. A chiederlo lo stesso governo regionale per bocca dell’assessore Donato Di Matteo che stamane ha incontrato tutti i rappresentanti di Parchi e riserve per illustrare quelle che sono le linee guida da qui al prossimo futuro: “Bisogna cercare di fare sintesi ed individuare una politica comune – ha detto Di Matteo – nel rispetto delle vocazioni di ciscuna realtà. Le parole d’ordine sono tutela, ma anche promozione turistica e più che correre dietro ai finanziamenti, bisogna pensare ad una riforma globale. I parchi sono patrimonio della Regione e non di un comune piuttosto che di un altro, i Cda devono essere formati da massimo 5 persone ed i soldi che si spendono per allestire inutili sagre, vanno invece dirottati su interventi più necessari. Sulle riserve, poi – ha aggiunto Di Matteo – abbiamo avuto modo di ammirare il prezioso lavoro che si sta svolgendo, da li bisogna ripartira formando un unica struttura di coordinamento.”

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