Certe cattive abitudini alla Asl di Pescara. Il Movimento 5 Stelle, per bocca del consigliere regionale Domenico Pettinari, ne ha scovata una particolarmente fastidiosa, tenendo conto che va ad intaccare la già non florida situazione contabile della sanità. Sono ormai dieci anni che primari e dirigenti di reparto affidano incarichi di coordinatori facenti funzione (praticamente vice caposala) ad infermieri di fiducia attraverso un semplice ordine di servizio, commettendo un atto illegittimo, perchè l’incarico andrebbe affidato per concorso. 30 infermieri per 30 reparti, come dire, promossi sul campo, ma sottratti al personale, i quali non ricevendo al momento alcun adeguamento contrattuale si rivolgono al giudice del lavoro, lo hanno già fatto 21 di loro, ottenendo sempre una sentenza a favore, cioè 180 euro in più in busta paga per il prima, il durante e dopo, per un costo complessivo di oltre 300 mila euro, alla faccia della razionalizzazione delle spese nel campo della sanità. Ma l’aspetto più pruruginoso denunciato da M5S e Fials é che i vertici amministrativi della Asl dal l manager ai vari direttori sanitari ed amministrativi, compreso lo specifico dirigente della prevenzione alla corruzione e per la trasparenza, si sono limitati in questi anni ad ammonire i primari senza mai, come sarebbe nelle loro competenze, avviare procedimenti disciplinari per responsabilità contabile ed amministrativa oltre a fare un esposto alla Corte dei Conti; non solo ma, fonti Fials, pare che si stia approntando un concorso interno a posti zero per avviare una sorta di sanatoria per un qualcosa che non é assolutamente sanabile. Alla luce di questa situazione l’interpellanza al presidente della Regione Luciano D’Alfonso nella quale gli si chiede quali iniziative intenda assumere per porre fine a questo mal costume: “Abbiamo apprezzato nei giorni scorsi – precisa Pettinari – alcune dichiarazioni di D’Alfonso sulal necessità di fare chiarezza su molti aspetti della sanità nella nostra Regione, ci aspettiamo che anche su questo fronte intervenga con decisione.”