video » Avezzano: investito e ucciso nella notte, un regolamento di conti?

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Polizia di notte. jpgNon sarebbe vittima della solita auto pirata, come avrebbero sostenuto alcuni testimoni, ma di un vero e proprio regolamento di conti Errady Said, cittadino marocchino di 31 anni, trovato morto nella tarda serata di ieri nella periferia di Avezzano. Ne sono convinti gli agenti della squadra mobile de l’Aquila che in collaborazione con i colleghi del commissariato del capoluogo marsicano hanno tratto in arresto questa mattina i fratelli Angelo ed Antonello Ferrari, rispettivamente di 31 e 20 anni. I due sono stati prelevati a casa dagli agenti della squadra anticrimine questa mattina, subito dopo l’investimento avvenuto in Via Jugoslavia. Secondo gli investigatori potrebbe trattarsi di una vendetta per questioni di droga o denaro. La vittima, trovata in possesso di mezzo grammo di cocaina, é stata travolta intorno a mezzanotte da un’automobile che in base alle testimonianze ed utilizzando anche i tabulati telefonici é stato accertato sia di proprietà di uno dei due fratelli Ferrari, già noti alle Forze dell’ordine per vicende di spaccio di sostanze stupefacenti. Il sotituto procuratore Vincenzo Barberi ha disposto il fermo di polizia giudiziaria in attesa della convalida prevista per domani mattina.


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