Tonnellate di rifiuti pericolosi (1.600), che non si esclude possano provenire da attività industriali localizzate nelle regioni meridionali, trovate dalla Forestale di Avezzano in un capannone alla periferia di Luco dei Marsi, in una zona a ridosso di aree agricole e industriali. Si tratta di materiali diversi, stoccati in grandi balle, per la cui caratterizzazione completa occorreranno alcuni giorni e la collaborazione dell’Agenzia regionale tutela ambientale. Sempre la Forestale di Avezzano, con la Guardia di Finanza, aveva fermato e sequestrato due autocarri provenienti dal meridione che trasportavano illegalmente carichi di rifiuti. Gli investigatori ritengono che nella Marsica questo tipo di reato sia sempre più frequente, sia a causa dei favorevoli collegamenti viari con il Frusinate e le zone Campane, sia per la presenza in zona di numerosi capannoni industriali ormai in disuso ed in gran parte abbandonati. Il capannone è ora sotto sequestro.