“La Regione Abruzzo ha accettato la nostra proposta di dichiarare guerra alle barriere architettoniche. In questi giorni avevamo chiesto all’Assessore regionale ai lavori pubblici Donato Di Matteo una conferenza stampa congiunta per raccontare come abbiamo, tutti insieme, affrontato un disagio che riguarda migliaia di cittadini abruzzesi. Dopo parecchi incontri destinati a segnare una svolta, storica e di civiltà, a sostegno di quanti sono costretti ad una mobilità diversa ora la svolta è finalmente vicina!”. Così Claudio Ferrante, Presidente dell’Associazione “Carrozzine determinate” pochi istanti prima che avesse inizio la conferenza stampa congiunta a Pescara. “Vogliamo che la Regione Abruzzo diventi un punto di riferimento nazionale e che sia la prima regione d’Italia ad occuparsi concretamente dei diritti umani – ha commentato l’assessore regionale Donato Di Matteo-. Dopo diversi anni, grazie ad un intelligente lavoro di squadra, si è tornati a finanziare tutte le domande che i diversamente abili abruzzesi avevano inoltrato dal 2008 al 2013. La pubblicazione sul BURAT, del 15 aprile scorso, della graduatoria provvisoria delle persone con disabilità beneficiarie del contributo regionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, negli edifici privati ai sensi della L.R. n.37/2013, è il risultato di un impegno umano ancor prima che politico”. “Una cosa è certa – dicono insieme Ferrante e Di Matteo- da subito lavoreremo, con questo stesso vincente approccio, ad un altro progetto che davvero faccia parlare dell’Abruzzo tutto il resto d’Italia: un disegno di legge regionale in base al quale i comuni che non dovessero immediatamente agire nella direzione dell’abbattimento delle barriere architettoniche esistenti verranno commissariati!”.