Busta con proiettile e minacce alla Asl di Chieti

zavattaroUna busta con della polvere bianca e un proiettile calibro 9×21 e’ stata recapitata questa mattina negli uffici della Asl Lanciano Vasto Chieti di Chieti, in via Martiri Lancianesi. Nella busta, insieme alla polvere e al proiettile, una lettera firmata da un sedicente movimento popolare, la cui sigla secondo gli inquirenti non e’ mai apparsa in precedenza, che conteneva minacce nei confronti del presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Chiodi, e del direttore generale della Asl 2, Francesco Zavattaro. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Chieti e gli artificieri del Comando Provinciale dei Carabinieri di Chieti che hanno attuato la profilassi N.B.C.R. Il materiale rinvenuto e’ stato repertato dal personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti mentre i cinque dipendenti dell ufficio protocollo venuti a contatto con la busta sono stati accompagnati dal personale del 118 nel Reparto malattie infettive dell ospedale di Chieti per gli accertamenti del caso. I dipendenti sono stati tutti dimessi senza prognosi. Le indagini sono in corso anche per stabilire l’eventuale collegamento della sigla, mai apparsa in precedenza, con organizzazioni eversive.

LEGNINI: “PREOCCUPAZIONE E SOLIDARIETA’ “
Preoccupazione per la vicenda e solidarieta’ al Presidente Gianni Chiodi e al manager della Asl Lanciano-Vasto Chieti Francesco Zavattaro sono state espresse dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giovanni Legnini. “Minacce di questo genere vanno condannate con fermezza – ha detto Legnini -. Mi auguro che venga al piu’ presto fatta luce su questo grave episodio ed esprimo la mia solidarieta’ a Chiodi e Zavattaro”.

LA SOLIDARIETA’ DEL PD ABRUZZESE
“Nessuna giustificazione puo’ arrivare per chi compie gesti tanto gravi. Qualsiasi tipo di confronto trova spazio nell’ambito democratico e istituzionale. Al presidente Chiodi, al direttore Zavattaro ed ai loro staff va la massima solidarieta’ del Pd abruzzese, nell’auspicio che siano presto identificati i responsabili di gesti tanto gravi”. Lo afferma il segretario regionale del Pd Silvio Paolucci, in relazione al rinvenimento di una busta con della polvere bianca e un proiettile calibro 9×21, recapitata questa mattina negli uffici della Asl Lanciano Vasto Chieti di Chieti, in via Martiri Lancianesi, contenente anche minacce a Zavattaro e Chiodi. 

LA PREOCCUPAZIONE DI ERRANI

Preoccupazione per quanto accaduto oggi a Chieti, dove è stata recapitata presso gli uffici della Asl una lettera di minacce ed un proiettile, indirizzata ai vertici della Azienda e al Presidente della Regione Abruzzo, è stata manifestata dal Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani. In comunicato diffuso nel pomeriggio, Errani dice che “Si tratta di atti che non vanno sottovalutati, su cui mi auguro possa essere fatta ben presto luce da parte degli organi di polizia”. “Ho telefonato al Presidente Chiodi per manifestargli, anche a nome delle Regioni, solidarietà e vicinanza e la più ferma condanna di ogni tentativo intimidatorio”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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