Cadavere Viadotto: altre conferme su Eleonora

Parco Arssa Avezzano

eleonoragizzi1Ancora una triste conferma sull’identificazione sempre più vicina del cadavere rinvenuto sotto il viadotto Prescovia a Vasto. In attesa dell’esito delle analisi del Dna, ovvero la parola definitiva su una vicenda sempre meno misteriosa, dall’esame autoptico giunge un’altra importante risposta, il cadavere é di una donna. L’ennesimo particolare dopo il riconoscimento degli effetti personali che conduce alla straziante verità: il corpo é di Eleonora Gizzi, la maestra di 34 anni scomparsa da casa lo scorso mese di marzo. I familiari, il papà Italo e la mamma Grazia, attendono nel più totale silenzio e con grandissima dignità ulteriori sviluppi, non tanto nutrendo false speranze, quanto per la necessità di riavere al più presto la salma della loro Eleonora per l’ultimo saluto. Sulle polemiche, poi, scaturite in merito alla qualità delle ricerche, emerge che la zona del ritrovamento era stata già battuta da alcuni cani molecolari della Protezione Civile. Il particolare, però, é che il sopralluogo é avvenuto il primo di aprile, ovvero, almeno due giorni prima la segnalazione da parte di un testimone , il 3 aprile, della presenza di una donna sotto il viadotto. Questo lascia ritenere che Eleonora abbia deciso solo in un secondo momento di rifugiarsi in quel luogo oppure che andasse lì solo per dormire.

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