Si allarga anche in Abruzzo l’indagine sul calcio scommesse: ai domiciliari Delli Carri, ex direttore sportivo del Pescara, arrestato nella sua abitazione di Francavilla al Mare. Le accuse sono di frode sportiva e truffa.
Protagonista con il Pescara di Zeman nella promozione del Delfino in A, avvenuta tre anni fa, Daniele Delli Carri, che dopo l’esperienza pescarese aveva lavorato con il Genoa e recentemente con il Catania, è stato raggiunto dal provvedimento della procura etnea, impegnata nella nuova indagine relativa al calcio scommesse. 
Agli arresti domiciliari sono finiti il presidente del Catania club, Antonio Pulvirenti, l’amministratore delegato Pablo Cosentino, il direttore generale Daniele Delli Carri. Con loro sono stati arrestati i procuratori Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e Fernando Arbotti. L’accusa è di frode sportiva e truffa. Per i magistrati infatti, alcune vittorie del Catania sarebbero state concordate a tavolino dietro il pagamento di denaro, per eviatre la retrocessione della squadra.
Oltre a Chieti e Catania sono in corso perquisizioni anche a Roma e Campobasso.
L’indagine è condotta dalla Digos in collaborazione con la Polizia postale.