Dopo Rieti, il Pescara è atteso ad un altro crocevia di amarcord. Arriva la Lupa,nella scorsa stagione laureatasi Campione d’Italia, sotto l’egida di Fulvio Colini, oggi trainer biancazzurro. La squadra del Presidente Zarattini, vale la pena di ricordarlo, è la compagine più titolata d’Italia e l’attuale capolista, a punteggio pieno del campionato in corso. Pertanto impegno più strenuo e delicato di questo non poteva attendere i delfini, che incroceranno i propri destini con gente di provata esperienza, bastino i nomi di due totem quali Nora e Honorio, ma anche con due ex come Giasson e Mauricio, senza dubbio, vogliosi di ben figurare davanti alla platea del PalaRigopiano. Difficile valutare dopo una sosta di due settimane la condizione dei due roster, l’incertezza del risultato è garantita e con essa di sicuro anche la spettacolarità di un match ad alto tasso adrenalitico. Le due squadre in settimana hanno cercato di togliersi di dosso la ruggine accumulata con due amichevoli vinte largamente. Il Pescara in quell’occasione è sembrata già molto concentrata, con la testa e le gambe già ben dentro l’impegno di domenica sera. Colini, alla vigilia, non dà spazio a dichiarazioni di circostanza, tutto teso com’è a tenere alto il livello di concentrazione suo e della squadra. Ci sarà tempo, a fine partita per lasciare spazio ai ricordi e ai saluti. Appuntamento dunque al PalaRigopiano domenica 2 Novembre, con fischio d’inizio anticipato, per ragioni televisive, alle ore 17:30.