Calcio5: per battere la Luparense servirà la gara perfetta

calcio5Dopo aver perso quaranta giorni di lavoro lo scorso gennaio, ha dovuto ricominciare daccapo. Una lunga salita per tornare ad essere l’uomo di esperienza che aveva fatto le fortune dell’Acqua&Sapone Emmegross nei dodici mesi precedenti: da dicembre 2013 a dicembre 2014. Nell’anno d’oro dei nerazzurri, che ha fruttato i primi due titoli della storia, c’è stato lo zampino di Fernando Gomes Leitao. A 34 anni, il pivot si è messo a lavorare a testa bassa ed è tornato gradualmente agli standard che lo hanno fatto diventare celebre come il “Re di Coppe” (quattro tra Italia e Portogallo, più uno scudetto lusitano e altri titoli in Brasile).

Domenica torna a Bassano, e al PalaBruel, per sfidare la Luparense. I ricordi sono contrastanti: l’espulsione delle finali scudetto, i gol nella finale di Supercoppa. “Speriamo di tornare a casa con altri ricordi felici, per cancellare definitivamente la delusione per quel cartellino rosso che non ho mai digerito”, dice l’ex pivot dello Sporting Lisbona. Oggi la Luparense è prima in classifica, come si batte la squadra veneta? “Giocando una partita perfetta, proprio come facemmo in Supercoppa lo scorso novembre. Loro stanno bene, e anche noi nel girone di ritorno stiamo facendo cose positive. Siamo in crescita e dobbiamo continuare a dimostrarlo, anche su un campo difficile come quello di Bassano”, aggiunge Leitao, che è ancora sotto la doppia cifra, traguardo per lui abituale: 7 reti in serie A (una contro il Sestu annullata) e 2 in Supercoppa. “Devo fare di più, molto di più. Non sono affatto sazio del bottino. Ma quel mese e mezzo di stop per infortunio mi ha costretto a ripartire da zero. Adesso inizio a sentirmi bene e penso che, se tutto andrà per il meglio, non potrò far altro che continuare a crescere di condizione. E di conseguenza segnare altri gol”. Quello che ha sempre distinto in positivo il portoghese, nonostante il curriculum e l’età, sono l’umiltà e lo spirito di squadra. “A me interessa vincere, ho ancora fame di titoli. Mi va benissimo vincere le partite uno a zero con gol di Mammarella, piuttosto che perdere dieci a nove, segnando nove volte”. L’Acqua&Sapone Emmegross sembra essersi ritrovata, e con la squadra anche Leitao è tornato ad essere decisivo. “Nel ritorno credo che abbiamo fatto bene finora, la condizione è buona e dobbiamo essere fiduciosi. Arrivare tra le prime quattro sarebbe un vantaggio, ma in questo campionato così livellato anche il fattore campo in partite pesanti come quelle dei play off conta fino ad un certo punto. L’anno scorso abbiamo fatto una corsa splendida, ma ci siamo fermati sul traguardo. Quest’anno vorrei accadesse il contrario…”.

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