La legge dei numeri descrive chiaramente l’orientamento del prossimo voto per l’elezione dei vertici della Camera di Commercio di Chieti. Il Presidente in pectore è l’editore Roberto Di Vincenzo, figlio di Dino che quell’ente ha fatto decollare, e uomo della transizione verso la nascita della camera di Commercio metropolitana con Pescara. A sostenerlo saranno i voti pesanti di Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, UNIPMI, Confcooperative, UIL e Assoconsum, anche se si lavora in questi giorni ad ampliare ulteriormente la coalizione. Alla presentazione ufficiale della candidatura e del programma ha partecipato stamani non a caso anche Daniele Becci, Presidente della Camera di Commercio di Pescara, per le “prime prove tecniche” del nuovo ente che dovrà rappresentare tutte le imprese delle due province. Un processo “non soltanto dovuto, ma anche voluto con grande convinzione dalle nostre componenti”, è stato ribadito. Intanto proprio da Becci, a margine della conferenza stampa, è giunto l’annuncio ufficiale della sventata chiusura della sede pescarese di Bankitalia.