Campo (UIL): in picchiata il mercato del lavoro

antoniorusso

Campo Roberto“Se il mercato del lavoro in Italia è a picco, in Abruzzo la situazione è ancora peggiore” – così il segretario regionale della UIL, Roberto Campo ancora peggio. “Continua l’erosione del numero degli occupati. I 500mila occupati sono sempre più alle nostre spalle: nel 3° trimestre 2014 siamo a 474mila, ulteriori 3mila sotto il pessimo dato dello stesso periodo del 2013. I disoccupati a due cifre, che prima della crisi erano 33mila ora sono arrivati a 70mila, pari al 12,9% (contro l’11,8 della media nazionale). Anche la cassa integrazione è in crescita, in Abruzzo più che nella media nazionale: +18,5 in Abruzzo, a fronte di un +13,2 a livello medio nazionale. Con lo sciopero generale del 12 dicembre cercheremo di far capire al Governo che ha scelto la strada sbagliata: riformare il mercato del lavoro a costo zero, attraverso riduzione di tutele, aumento della liberalizzazione dei contratti e del facile licenziamento immotivato. L’altra strada, quella che sosteniamo, è far ripartire l’economia interna, con investimenti pubblici e privati e rilancio dei consumi, quella che il Presidente Renzi sembrava aver imboccato con gli 80 €, ma che poi ha smarrito” – ha concluso Campo.

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