Casalbordino, un presepe per Lampedusa

presepe per lampedusaUn Natale all’insegna della solidarietà e della com-passione per chi giunge in Italia con un carico di sofferenza ma allo stesso tempo di speranza. Nella Santa Notte in cui tutta la Chiesa ricorda la nascita di Gesù, la Parrocchia SS Salvatore di Casalbordino ha voluto volgere i cuori alle tragedie degli ultimi mesi a Lampedusa. Durante la SS Messa di mezzanotte, il Bambin Gesù è nato tra le reti dei pescatori per poi essere adagiato in una culla costruita da Franco Tuccio, il falegname di Lampedusa che da anni ormai riutilizza il legno delle barche che giungono nell’isola per intagliare croci. “Un gesto simbolico per ricordare ed esprimere vicinanza alle vittime dei due naufragi dell’ottobre scorso e di tutte le tragedie dell’immigrazione” -spiegano i promotori-” un gesto in Comunione con la nostra Chiesa e Papa Francesco”, raccogliendo l’ardente invito che poche settimane prima di diventare Papa l’allora Cardinale Jorge Bergoglio fece nell’Omelia per il Mercoledì delle Ceneri. “Strappate i cuori , aprite i cuori, perché solo in un cuore strappato e aperto può entrare l’amore del PADRE. Strappate il cuore per sentire l’eco delle tante vite lacerate e che l’indifferenza non ci renda insensibili. Strappate il cuore per poter amare con l’amore con il quale siamo amati, consolare con la consolazione con la quale siamo consolati e condividere ciò che abbiamo ricevuto.

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Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.

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