All’ interno del programma degli eventi estivi che si sono tenuti e che si terranno a San Valentino in Abruzzo Citeriore, è stata allestita la mostra intitolata: “Il Segno, i Volumi, la Poesia” ispirata all’incontro tra l’arte di Pietro Cascella e la poesia di Giuseppe Tontodonati. La mostra resterà aperta fino all’11 settembre presso il salone espositivo dell’ex convento di San Nicola. Perché San Valentino come scenario per questa mostra?Perché questi due grandi artisti, come ha ricordato il sindaco Antonio Saia, in qualche modo hanno un legame con questo comune: Tontodonati nacque a Scafa quando essa era ancora una frazione di San Valentino, mentre alcuni componenti della famiglia di Cascella hanno operato nel paese, Ernani Cascella nella “Banda Cascella” e la maestra Marianna Cascella insegnò musica a tutti i bambini del luogo. Il sindaco Saia conobbe personalmente e frequentò il poeta Tontodonati e a lui come al pittore e scultore Pietro Cascella riconosce il forte legame con la loro terra, legame che si è manifestato nelle loro opere artistiche pur avendo toccato altri scenari geografici, quali Roma, Venezia, Parigi. Due artisti nati per coincidenza il 2 febbraio, e che in un periodo della loro esistenza hanno incontrato e accolto nel Segno e nei Volumi la poesia comune ispirata dai Giganti di Pietra, dai Vestini, e da tutto quello che l’Abruzzo autentico ha saputo e sa ancora sussurrare al cuore delle persone genuine.

{avsplayer videoid=6314}