“Svendere le case popolari abruzzesi trasformando la funzione delle Ater da sociale ad imprenditoriale agevolando, quindi, affari immobiliari per pochi “fortunati” privati. Questa è  la logica della Pdl presentata dall’Assessore di Matteo in tema di alienazione dei beni immobili di proprietà delle Ater contro la quale siamo pronti ad inondare il dibattito con centinaia di emendamenti”. Così i consiglieri regionali pentastellati Sara Marcozzi e Domenico Pettinari annunciando ” la battaglia dell’aula”.
“La Pdl di Di Matteo pone al centro della questione la dismissione degli alloggi” – sottolinea Pettinari “- mentre noi puntiamo alla ristrutturazione tramite un fondo che deve essere creato per garantire a tutti il diritto alla casa”.
“Vendere anche a privati a prezzi di mercato significa creare un’enorme speculazione – incalza la Marcozzi-  su quella che deve essere e restare una realtà con funzione sociale. L’Assessore Di Matteo dal canto suo ha già detto che gli assegnatari avranno una prelazione sull’acquisto, ma a rigor di logica se qualcuno è assegnatario di un alloggio popolare con difficoltà riuscirà ad avere la capacità economica per acquistare l’immobile”. “Piuttosto- concludono i pentastellati – si pensi alla manutenzione che queste case necessitano e che sono sotto gli occhi di tutti. Come fare? Glielo diciamo noi a D’Alfonso e Di Matteo: creando immediatamente un fondo regionale da lasciare sempre con un minimo di liquidità spendibile affinchè nessun problema spesso strutturale venga dimenticato e trascurato con ciò che questo comporta, poi, in termini di spese straordinarie e poca sicurezza degli alloggi stessi”.