Caro Direttore a seguito del terremoto dell’aprile 2009 la scuola media di Castel di Sangro è stata dichiarata inagibile. I ragazzi dell’istituto hanno quindi dovuto traslocare in alcune aule messe a disposizione dall’istituto tecnico commerciale. Sono passati quasi quattro anni e quella che sembrava una decisione temporanea, adottata in un momento di emergenza, è diventata una soluzione definitiva, in attesa di un campus scolastico – evocato e promesso alla popolazione da anni – che non si sa se e quando verrà realizzato. I genitori, gli studenti, gli insegnanti hanno chiesto da tempo alle istituzioni di occuparsi finalmente di risolvere la questione, ma ogni richiamo è caduto nel vuoto. Recentemente, l’ultimo smacco: una compagnia assicurativa ha rimborsato al Comune di Castel di Sangro 350mila euro a fronte dei danni subiti dalla scuola ed il Consiglio Comunale, invece di utilizzare i fondi per la loro naturale destinazione (la scuola, appunto) li ha destinati a coprire le spese per lo sgombero della neve del febbraio scorso. Incredibile ma vero: i soldi delle scuole utilizzati per gli spazzaneve. Vi invitiamo a venire a Castel di Sangro per osservare da vicino una questione la cui soluzione non è più rinviabile. Daniele Marinelli – Castel di Sangro