Un’indagine approfondita su base filologica che ha consentito la ricostruzione materiale di tessuti ed accessori del vestiario tradizionale di un territorio ricco di storia e cultura.
È il contenuto del volume “L’abito tradizionale di Castelvecchio e della Valle Subequana” dello scrittore Massimo Santilli presentato presso la Biblioteca Provinciale “Tommasi” dell’Aquila.
“Il libro – ha spiegato l’autore – è nato con l’intento di contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione di un’affascinante porzione dell’Abruzzo aquilano ed è, nel contempo, un riconoscimento all’identità di un luogo e della sua gente”. Il progetto editoriale è stato promosso dall’Archivio Tradizioni Popolari della Valle Subequana con il sostegno del Comune di Castelvecchio Subequo. All’interno del volume è presente anche un ricco corredo fotografico sul vestiario tradizionale, di epoca Borbonica, di Castelvecchio Subequo e di diversi altri paesi del Parco Regionale Sirente Velino. Durante la presentazione del volume è stato mostrato al pubblico il prototipo dell’abito d’epoca del territorio. Una ricomposizione frutto della ricerca interdisciplinare contenuta nel lavoro di Santilli.
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