CCIAA: “Occhio alle pubblicità ingannevoli”

pineta dannunzieana 021

laquila dallaltoContinuano ad arrivare alla Camera di Commercio dell’Aquila numerose segnalazioni da parte di imprese che ricevono telefonate con richieste di informazioni su dati dell’impresa: dalle coordinate bancarie a informazioni riservate su dati di bilancio, di fornitori o clienti, ma anche con l’offerta di non meglio precisati servizi o per rimborsi di diritti annuali, anche da parte di soggetti che si qualificano come impiegati della Camera di Commercio. Altre segnalazioni riguardano poi bollettini di conto corrente postale prestampato che le imprese ricevono tramite posta ordinaria. Si tratta di richieste di pagamento con diciture ingannevoli, per proposte di servizi di consulenza oppure per iscrizioni in presunti elenchi o annuari economici, avanzate da organizzazioni private con denominazioni molto simili a quella della CCIAA, che facilmente possono trarre in inganno i destinatari. L’Autorita’ garante della concorrenza e del mercato ha considerato queste iniziative come pubblicita’ ingannevole, in quanto chi le organizza non e’ in alcun modo collegato alle Camere di Commercio e svolge attivita’ di pubblicazione e vendita di riviste, guide e banche dati informative per fini di lucro. La Camera di Commercio di L’Aquila e’ ovviamente estranea a questo tipo di comunicazioni e invita le imprese a prestare la massima attenzione.

Sii il primo a commentare su "CCIAA: “Occhio alle pubblicità ingannevoli”"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*