4 condanne e 2 assoluzioni al processo per gli appalti pilotati al Comune di Cermignano. Il giudice del Tribunale di Teramo si é così espresso oggi condannando ad un anno per turbata libertà degli incanti e falsità ideologica i dipendenti comunali Mario Alcantarini, Diana Di Gregorio e Daniela Rapacchietti, rispettivamente presidente e componenti commissione aggiudicatrice, e a sei mesi e 500 euro di multa per la sola turbata libertà degli incanti l’imprenditore Gabriele Di Martino. Alcantarini assolto da altri due capi d’imputazione relativi sempre agli stessi reati. Assolti, invece, un altro imprenditore Giacinto Di Remigio ed il progettista esterno Cesarino Di Giosia. La vicenda riguardava i lavori di sistemazione delle fognature e quelli di sistemazione della scuola di Poggio delle rose. In un altro procedimento poi riunito nel processo, assolto l’ex sindaco di Cermignano e dipendente della Comunità montana zona M Aldino Del Cane, su quest’ultimo pendeva l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato per una presunta vicenda di assenteismo.