Si è conclusa da qualche giorno la perlustrazione del Fiume Foro con le pattuglie del Reparto a cavallo del Corpo Forestale dello Stato. Il servizio si è attuato lungo itinerari ad anello, in modo tale da poter percorrere le sponde opposte in andata e ritorno. Quanto rilevato durante l’attività di perlustrazione, inquinamenti di varia natura, è stato prontamente segnalato al Comando Stazione Forestale competente per territorio, per dar seguito a tutte le ulteriori verifiche ed gli atti di competenza.
La presenza della pattuglia ippomontata, ha suscitato curiosità e interesse tra i vari frequentatori del corso d’acqua, che hanno mostrato apprezzamento per lo sforzo profuso da cavalieri e cavalli. Importante anche l’opera di prevenzione attuata in zone più difficili da raggiungere per il controllo con mezzi diversi: nei 3 mesi di lavoro (le uscite sono state in media due a settimana) sul Foro, non si sono registrati nuovi abbandoni sul fiume, a testimonianza che la consapevolezza della presenza dei cavalieri CFS ha funzionato da deterrente.
I Murgesi (questa la razza dei cavalli) sono animali robusti che ben assolvono alla duplice funzione del Reparto, ovvero quella di rappresentanza e controllo del territorio. La grande esperienza e capacità dei cavalieri, tutto personale del Corpo Forestale dello Stato, unita alle caratteristiche dei cavalli si sta dunque rivelando un importante contributo per la tutela e salvaguardia dell’ambiente. Ed è per questo che si passerà ora ad altri fiumi.