Chiavette per le bevande clonate, operazione CC anche a Lanciano

chiavetta distrib15 arresti tra Molise, Abruzzo e Puglia a conclusione di una indagine sulla clonazione delle chiavette di pagamento per i distributori automatici di bevande. L’operazione è in corso da alcune ore ed è portata avanti dai carabinieri della Compagnia di Termoli (con l’ausilio di militari del Nucleo Investigativo di Campobasso) e dalle Compagnie di Foggia, Larino, San Severo, Manfredonia e Lanciano. Le misure cautelari emesse dal gip di Larino su richiesta della Procura sono in parte in carcere e in parte ai domiciliari. Le 15 persone coinvolte risultano essere residenti nelle province di Campobasso e Foggia. Viene contestato il reato di associazione a delinquere finalizzata alla alterazione di sistemi di pagamento elettronici. Dall’inchiesta infatti è emerso che gli indagati clonavano le chiavette di pagamento dei distributori di bevande e snack solitamente utilizzati nelle aziende e negli uffici. I dettagli dell’operazione, che è stata chiamata ‘Chiavetta magica’, saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta dal procuratore di Larino, Ludovico Vaccaro, domani, martedì 9 dicembre, alle ore 11, nella sede del Comando di Termoli dei carabinieri.

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