CHIETI – Il Chieti vince, convince e consolida la zona play off agganciando l’Aquila e Aprilia al terzo posto a quota 46. Partita bella, vivace e caratterizzata da tanti episodi, protagonista Cangiano di Napoli. Senza voler entrare nel merito ha scontentato tutti sventolando anche tre rossi ai giocatori ospiti,continuando anche nel dopogara: a farne le spese Feola che saterà il derby dell’Aquila. De Patre schiera la formazione tipo, Mungo va a supporto di Alessandro e De Sousa, Rinaldi e Di Filippo partono dalla panchina. Saranno decisivi. Non c’è Franceschini nell’Hinterreggio, in avanti  Carbonaro e Cruz. Gli ex del Catanzaro sono da subito determinanti. Mengoni sbarra la strada a De Sousa, Carbonaro è pericoloso in ripartenza, Cruz al 9° sblocca la gara in mischia su angolo di Aliperta. Gara in salita per il Chieti che però ci crede e spinge a caccia del pari. Al minuto 29 Angelino commette fallo da ultimo uomo: rimedia il rosso diretto. Sarà solo l’inizio, ne sventoleranno altri due. Proteste neroverdi al 36° prima di una gran parata di Mengoni su Verna De Sousa è trattenuto, Cangiano fa continuare ma al 39° potrebbe essere game set match se capitan Pepe non ci mettesse la testa sulla linea sul tiro a botta sicura dell’ex Giulianova Carbonaro dopo un pasticcio della retroguardia di casa. In pieno recupero altre proteste. Chiara trattenuta in area ospite, Cangiano sorvola. Ripresa. Arriva subito il pari. Gandelli pennella, De Sousa e Mengoni se le danno di santa ragione ma la palla ha superato la linea bianca. A segnalere il gol il primo assistente Sbrescia. Forti proteste ospiti ma intanto i neroverdi vanno a caccia del bottino pieno. De Patre cambia; Di Filippo e Rinaldi saranno decisivi. E il vantaggio arriva al 34°. Prima Del Pinto esalta Mengoni, sugli sviluppi dell’angolo la zampata giusta è proprio di Di Filippo, ancora tra le proteste ospiti per un presunto off side sull’azione precedente. Arriva il secondo rosso, per Impagliazzo. Per il Chieti invece strada in discesa anzi autostarde a 3 corsie spalancate dopo il terzo rosso a Carbonaro, l’Hinterreggio non ha più forza per far pagare il pedaggio e su assist di Rinaldi Alessandro fa tris. Non c’è altro da raccontare. Applausi ei dentro l’uovo di Pasqua dal sapore dolce ecco i play off, scongiuri a parte, blindati e con pieno merito.

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