Chieti: Il Bilancio del Marrucino

marrucinoBilancio di fine mandato al Teatro Marrucino a pochi giorni dalla scadenza, il prossimo 31 maggio, dell’incarico per il Consiglio d’amministrazione presieduto da Paolo Roccioletti e composto, tra gli altri, da Marco Napoleone e Cristiano Sicari. Numeri importanti primo fra tutti, dopo anni di lacrime e sangue, la chiusura con il segno +, come ha spiegato il direttore amministrativo Cesare Di Martino, nonostante il calo di entrate istituzionali, in particolare dalla Regione, e i necessari interventi a cominciare da quello per la sicurezza a fronte di serie problematiche strutturali. Sul piano artistico si è puntato poi ad un’offerta meno elitaria, senza scadere di qualità, e questo ha portato, solo per il settore Lirica, ad un aumento di spettatori dai 784 ai quasi 3000, con il direttore artistico Ettore Pellegrino che, come ha sottolineato Marco Napoleone in conferenza stampa, ha raggiunto in pieno il suo obiettivo. Vincente anche il progetto dell’apertura al pubblico del Foyer Bar, da angolo nascosto a vero e proprio ritrovo per la città e la politica dei prezzi con tariffe contenute e l’abolizione dei biglietti omaggio. Nel cosiddetto commiato un ringraziamento particolare è stato esteso a tutto il personale del teatro che ha lavorato, come è stato detto, al limite del puro volontariato, mentre a chi verrà, dopo il 31 maggio, è stato lasciato in eredità il progetto della biblioteca del Marrucino con oltre 2000 testi teatrali e circa 1000 spartiti musicali ed una esposizione con 800 modelli di abiti da scena e 2600 manifesti di eventi dagli anni ’70 ad oggi

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