Inaugurata martedì 31 marzo, rimarrà aperta fino al giorno di Pasqua l’XI mostra dei bozzetti artistici ispirati ai simboli cristiani del Venerdì Santo di Chieti e forgiati dalla creatività di Giuseppe Di Iorio: maestro teatino innamorato della sua città e già noto per altre mostre ad essa dedicate.
I bozzetti sono stati realizzati rigorosamente a mano utilizzando la canna vegetale (arundo donax) e raffigurano, davvero nei minimi particolari, tutti i simboli della Passione che sfilano nella famosa Processione del Venerdì Santo a Chieti. Visitabile nell’atrio di Palazzo de Majo a Chieti, la mostra commuove per la semplicità stilistica con la quale la canna vegetale è stata piegata, composta e plasmata dall’artista senza per questo perdere di fascino e suggestione. 
Oltre ai bozzetti, che rappresentano fedelmente nei minimi particolari tutti i simboli della Passione, si possono ammirare lo Stendardo della Confraternita del Sacro Monte dei Morti, l’Angelo, il Gallo, la Scala, il Sasso, il Volto Santo, le Lance, la Croce, il Cristo Morto e la Madonna Addolorata e le quattro croci passionali delle confraternite cittadine: Santa Barbara, Madonna del Freddo, San Francesco Caracciolo e Santa Maria delle Grazie. L’ultimo bozzetto, arrivato quasi in extremis a chiudere il percorso che il visitatore compie visitando la mostra, è quello che raffigura le Lance: una passione, quella per la “scultura alternativa” ( definita tale per il materiale utilizzato), che il maestro Di Iorio racconta aver sentito crescere dentro di sé fin da bambino. 
La mostra è visitabile dalle 10.30 alle 13 e poi dalle 16 alle 20, nell’atrio di Palazzo de Majo.