CHIETI – Un brillante esempio di collaborazione tra pubblico e privato, che  ha visto
protagonisti l’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti, il Liceo artistico “Nicola da Guardiagrele” di Chieti e la Bond Factory, un’azienda teatina che ha fatto del suo punto di forza l’innovazione diventando leader  nel settore moda. Il progetto ha permesso di formare sei allieve su tecniche altamente innovative di lavorazione dei tessuti e, per una di loro, di attivare, al termine del percorso formativo un ulteriore tirocinio aziendale della durata di sei mesi. I risultati del progetto “New skills New textiles ” sono stati illustrati nel corso di un convegno che è stato anche  un’occasione di riflessione e confronto sull’importanza delle relazioni tra realtà imprenditoriali e mondo dell’istruzione. “Con questo progetto – è stato evidenziato dai promotori –  si consolida la felice collaborazione tra istituzioni e sistema imprenditoriale nel campo dell’orientamento al lavoro. Molto spesso, infatti, il sistema dell’istruzione forma figure professionali che non rispondono alle reali esigenze delle aziende. Il progetto New skills New texiles è il fattivo contributo del sistema camerale per creare un collegamento fruttuoso, come testimoniano i lusinghieri risultati ottenuti, tra scuola e mondo produttivo”. Pensa localmente ed attua globalmente puntando sulla sostenibilità come filosofia aziendale facendo ricerca e confrontandosi con i mercati internazionali e condividendo il proprio know how con il mondo della scuola : il modus operandi della Bond Factory guidata ai fratelli Di Rienzo potrebbe essere ampliato ad altre realtà territoriali perché come diceva Henry Ford ” trovarsi insieme è un inizio, restare insieme un progresso, lavorare insieme un successo”.

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