Un ulteriore passo in avanti è stato fatto nel corso della riunione alla quale hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti nel progetto per la rifunzionalizzazione della ex Caserma Bucciante, inserita nel “Piano di razionalizzazione delle sedi delle Amministrazioni dello Stato site in Chieti” e destinata ad ospitare la Biblioteca De Meis, l’Archivio di Stato e strutture dell’università d’Annunzio. Alla riunione, presieduta dal prefetto Fulvio Rocco de Marinis, hanno partecipato esponenti dell’Agenzia del Demanio, dell’Università d’Annunzio, della Direzione BB.CC e Soprintendenze Archivistica e Beni Architettonici, della Regione, della Provincia, del Comune e del Comitato Cittadino che ha promosso la petizione per il trasferimento della De Meis all’ex Ospedale militare, oltre ai professori Paolo Fusero, Roberto Mascarucci e Ivo Vanzi, del Dipartimento di Architettura della d’Annunzio, che hanno illustrato la fase di avanzamento dello “Studio di fattibilità” che ha registrato la volontà degli enti interessati di convergere verso l’ipotesi progettuale che tiene conto delle varie esigenze da contemperare e, attraverso il contenimento delle richieste, l’uso di spazi fruibili in comune così come di un silos tecnologico per il deposito librario, raggiunge il giusto soddisfacimento e copertura delle dimensioni disponibili. Da parte di tutti i partecipanti è stata confermata una sostanziale comunione di intenti sulla volontà di realizzare in tempi celeri, nel cuore della città storica di Chieti, un Polo Culturale pubblico che potrà assumere un ruolo strategico per il contesto urbano teatino. Le ulteriori fasi prevedono la definizione di un Accordo di programma entro il prossimo 2 marzo, quale strumento amministrativo che semplifica notevolmente le procedure occorrenti per le varie autorizzazioni e riduce i tempi di intervento.