I contribuenti di Chieti pagheranno la prima rata della TARES, la nuova tassa per lo smaltimento dei rifiuti, entro il prossimo 27 di Giugno. Lo ha confermato stamani l’assessore alle Finanze del Comune teatino, Roberto Melideo, nel corso del Consiglio Comunale convocato per approvare la delibera che disciplina le modalità con cui pagare l’imposta che sostituisce la vechhia TARSU. L’Assessore poi, in merito al Decreto del Governo nazionale sui pagamenti della Pubblica Amministrazione, conosciuto come decreto “salva imprese”, ha affermato che «L’Amministrazione Comunale ha ricevuto dal Governo la comunicazione riguardante l’esatto ammontare degli “spazi finanziari” e dei mezzi concessi all’Ente in base al Decreto sui pagamenti della Pubblica Amministrazione e si è, pertanto, da subito adoperata al fine di poter beneficiare degli effetti di tale Decreto per permettere una boccata d’ossigeno all’economia locale, adempiendo a tutti gli step prescritti dal Ministero dell’Economia e Finanze. Il Governo ha concesso al Comune di Chieti la possibilità di sostenere pagamenti di debiti non estinti alla data dell’8/4/2013 per un importo di € 5.871.000 e ulteriori spazi finanziari per escludere dal Patto di Stabilità Interno 2013 i pagamenti in Conto Capitale effettuati prima del 9/4/2013 per un importo di €1.936.000. A tale opportunità, si aggiunge una vera e propria iniezione di liquidità nelle casse dell’Ente per € 3.900.000 nel 2013 e € 3.900.000 nel 2014 quale concessione da parte della Cassa Depositi e Prestiti. I fondi saranno destinati ai pagamenti nei confronti di imprese e professionisti già dalle prossime settimane.
La nuova copertura finanziaria consentirà al Comune di sanare la propria posizione nei confronti di quanti, al momento, vantano crediti certi, liquidi ed esigibili accertabili fino alla data del 31/12/2012.

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