Hanno destato grande scalpore ed suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica le immagini delle condizioni di vita all’interno degli ospedali psichiatrici giudiziari diffuse dalla Commissione Parlamentare sul Servizio Sanitario Nazionale presieduta all’ora dal Senatore del PD Ignazio Marino. Il Parlamento come è noto ha convertito in legge il 22 maggio scorso il Decreto n 24 con il quale ha rinviato la chiusura degli OPG al primo april del prossimo anno. Un rinvio che da un lato stride con la necessità di rispettare la dignità degli esseri umani, qualunque sia il reato che abbiano commesso ma dall’altro canto concede ulteriore tempo agli enti locali di dotarsi di strumenti adatti ed idonei a fornire la necessaria assistenza a questi pazienti. In Abruzzo, hanno ricordato stamani il Portavoce del Forum Salute Mentale della Regione Abruzzo, Alessandro Sirolli e la Segretaria Regionale della Cgil Angela Scottu, sono presenti 18 pazienti ricoverati nelle strutture presenti nella quattro province. Dal Prossimo aprile non si sa chi se ne dovrà far carico in quanto la Regione Abruzzo, hanno sottolineato i due rappresentnati, ha provveduto soltanto ad approvare un provvedimento di Giunta, il n 102 dell’11 febbraio del 2013 con il quale si stabilisce il programma per la realizzazione di una struttura destinata ad accogliere i 18 pazienti nel territorio di Ripa Teatina. Per tale opera, che dovrebbe essere ultimata entro il 2015, la Regione ha stanziato circa 4 milioni di euro senza predisporre però chi prenderà in consegna i 18 soggetti fino a quella data. Un paradosso che poteva e doveva essere superato, secondo i due rappresentanti, attraverso altre strade.

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