Alloggi antisismici da assegnare agli studenti universitari fuori sede iscritti all’ateneo del capoluogo. È questa la proposta che il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente intende sottoporre al consiglio comunale e di cui ha già informato la giunta. Il Sindaco si è detto favorevole a discutere in consiglio della questione del progetto Case per decidere cosa fare di quell’ enorme patrimonio immobiliare. Il primo passo, per Cialente, è dunque quello di assegnare gli alloggi ubicati nei quartieri di Roio e Coppito agli studenti dell’ateneo che restano esclusi dalla graduatoria dell’Adsu, l’azienda per il diritto allo studio. Dagli alloggi Case e dai Map il Comune non vuole ricavare guadagni – ribadisce Cialente – ma sarà necessario coprire le spese di gestione, quantificate in 9 milioni di euro all’anno, attraverso canoni ed affitti. La proposta arriva a pochi giorni di distanza dalla polemica sui dati relativi all’assistenza alla popolazione e al conseguente botta e risposta tra il presidente della commissione garanzia e controllo, Raffaele Daniele e l’assessore Fabio Pelini.
“Si è trattato di un dibattito inutile e sterile – ha sottolineato Cialente – perché i dati si riferivano ad un periodo in cui il Comune era praticamente bloccato a causa del concorsone. La realtà – ha concluso il Sindaco – è che adesso gli alloggi vuoti sono pochissimi, che il contributo di autonoma sistemazione è stato ridotto da 3 milioni e mezzo alla metà e che stiamo svuotando la caserma della Guardia di Finanza, dopo aver sistemato le 104 famiglie dei Map sequestrati”.

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