Gli Ambiti territoriali di Caccia del Vomano e del Salinello esprimono forte preoccupazione e disappunto per il sistema che la Provincia di Teramo sta adottando per il contenimento dei cinghiali sul territorio. Non solo gli agricoltori e gli ambientalisti ma le stesse associazioni venatorie evidenziano che il piano non è idoneo. Una storia che parte da lontano dal momento che non è stato aperto un tavolo tecnico per concordare con la Provincia il piano quinquennale con gli Atc. La situazione è complessa e in alcuni casi anche pericolosa perché sono previsti abbattimenti di cinghiali anche in zone di ripopolamento e cattura dove la tolleranza è zero. Una questione assurda se si considera che a denunciare questa situazione ci sono anche i cacciatori.