Città Sant’Angelo: frane e rubinetti a secco, ancora emergenza

franaCastiglioneMesserRaimondoLe autobotti dell’Aca riforniscono i cittadini a Città Sant’Angelo, nella parte alta, dove i rubinetti sono ancora a secco. E non solo qui, anche nei centri vicini, Atri, Elice, Civitella Casanova e alcune zone di Silvi, a causa della rottura dell’adduttrice del Vitello d’Oro di Farindola. “Molte condotte dell’acqua, a causa delle frane, si sono letteralmente accartocciate – spiega il sindaco di Città Sant’Angelo Gabriele Florindi – e si teme anche per il futuro prossimo con lo scioglimento della neve. Ma problemi – prosegue il primo cittadino – potrebbero esserci anche quest’estate”. L’Aca ha assicurato che i lavori dovrebbero concludersi questa sera e domani l’acqua tornerà pian piano a regime. L’ondata di maltempo dei giorni scorsi ha dimostrato, come le infrastrutture esistenti siano fragili di fronte a questi eventi, sia per le conduttore dell’acqua che per i tralicci per l’energia elettrica e come abbiano bisogno di una manutenzione continua. I sindaci, sono quelli che hanno un maggior contatto con le problematiche dei cittadini i quali proprio alle rispettive amministrazioni comunali possono fare domanda per i danni ai propri immobili ed entro il 23 di questo mese i comuni devono girare le domande alla regione. Tornando a Città Sant’Angelo sono una quindicina le frane: in zona Cona è stata evacuata una palazzina con sei famiglie, mentre è letteralmente franata la strada comunale in località Sorripe, chiusa al traffico, e particolarmente strategica perché collega due province quella di Pescara e Teramo. “Sono i cambiamenti climatici a preoccupare – dice il sindaco Florindi – tanto che la Regione Abruzzo dovrà presentare una proposta di legge ad hoc per adeguare le infrastrutture esistenti e far fronte ad eventuali eventi naturali, perché di fronte alla natura siamo sempre perdenti. Bisogna rispettarla e conviverci”.

Sii il primo a commentare su "Città Sant’Angelo: frane e rubinetti a secco, ancora emergenza"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*