video » Civitella Alfedena: i lupacchiotti diventano “star”

lupacchiotti 03Sono già due piccole star. Hanno catturato l’attenzione di TV e giornali, i due lupacchiotti, nati nell’area faunistica di Civitella Alfedena. Giocano con mamma lupa e li vediamo in queste foto eccezionali scattate dalla guida professionista, Pietro Santucci. Mamma lupa l’hanno chiamata Dacia, perché fu ritrovata, ancora cucciolo, nel giardino della casa della scrittrice Dacia Maraini, a Pescasseroli. Papà lupo, invece, è Bufera. Entrambi hanno all’incirca due anni. Forse sono stati abbandonati dal branco, per questo recuperati dall’area faunistica. La nascita dei due lupacchiotti ha conquistato le cronache nazionali anche grazie all’interessamento di “Paesaggi d’Abruzzo” di Alessandro Di Nisio. Un vero e proprio evento, visto che è dagli anni Novanta che non ci sono state più nascite del genere. Da quasi 40 anni, l’area faunistica di Civitella Alfedena ospita lupi in cattività che per motivi legati a precarie condizioni di salute o abbandono da parte del branco, vengono tenuti in cura. All’inizio era ospite un branco di lupi discendenti da una coppia proveniente dal centro visite di Pescasseroli. Una quindicina di animali in tutto che però morirono a seguito di una epidemia scoppiata negli anni Novanta. L’Area Faunistica del Lupo rimase così vuota fino a quando riprese ad ospitare tre lupi appenninici raccolti, feriti e curati dal Parco. Ecco perché la nascita dei due lupetti rappresenta un evento eccezionale. lupacchiotti 02
In Abruzzo è difficile fare una stima degli esemplari di lupo presenti, una ottantina nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Nei primi sei mesi dell’anno, c’è stata una vera e propria strage di lupi. Quaranta esemplari sono rimasti uccisi da cimurro, fucilate, bocconi avvelenati. Questa nascita fa ben sperare, per la conservazione di uno degli animali simbolo del nostro Abruzzo. 


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