video » Codici – “spese folli e raccapriccianti” all’ACA

ACA PESCARA1L’associazione Codici di Pescara , torna nuovamente sulla vicenda dei bilanci dell’ACA, la società che gestisce il patrimonio idrico pubblico, e lo fa passando sotto la lente d’ingrandimento i bilanci finanziari. Nel corso di una conferenza stampa il Segretario Provinciale del Centro per i Diritti del Cittadino, Domenico Pettinari ed il dirigente dell’Associazione Giovanni D’Andrea, hanno snocciolato dati e cifre dei bilanci consuntivi dell’Aca riferiti agli ultimi tre anni evidenziando, a detta dell’Associazione, gravissime responsabilità a carico dei vertici dell’ Aca spa pescarese. Il tutto hanno affermato i due esponenti dell’associazione Codici, a danno dell’utenza costretta a subire continui e cospicui aumenti nelle fatture. In particolare hanno evidenziato in un accurato dossier i rappresentanti dell’Associazione Pettinari e D’Andrea, appare davvero preoccupante il dato dei crediti da riscuotere verso i clinete passato dagli oltre 71milioni del 2010 ai circa 78 milioni del 2012. Stessa preoccupazione per la voce Crediti da Fattuire emesse passati dai circa 55milioni del 2010 agli oltre 58milioni del 2012. Il dato risulta ancora più allarmante, secondo gli esponenti dell’associazione Codici, se si considera che l’ACA spa avva inserito i 49 nilionidi euro da fatture emesse, come crediti entro i 12 mesi, ovvero da recuperare nel corso del 2012 mentre, rileva ancora l’associazione, a chiusura dell’anno, il dato è addirittura peggiorato. Crescono in maniera esponenziale anche i crediti delle fatture da emettere. E Codici evidenzia che l’ACA non è in grado di gestire la Società in quanto i crediti in questione non si potranno esigere per mancanza di professionalità. Il dato più drammatico, sempre secondo Codici, è dato dalla voce debiti verso fornitori, passato dai circa 43 milioni del 2010 agli oltre 70 milioni del 2012. infine altro aspetto drammatico quello relativo ai costi per salari e stipendi passati dai 7milioni e 200mila euro del 2011 agli oltre 7milioni e 380mila del 2012 . solo di buoni pasto, hanno rilevato infine i due esponenti dell’associazione Codisi, si sono spesi nel 2012 oltre 218mila euro che tradotto in vecchie lire ammontano ad oltre quattrocentoventiduemilioni. In ultima istanza l’associazione si chiede come sia stato redatto il nuovo Piano d’Ambito approvato a fine 2012 da tutti i Comuni Soci? Una domanda che attende ancora una risposta.


{avsplayer videoid=5826}

Be the first to comment on "video » Codici – “spese folli e raccapriccianti” all’ACA"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*