Colpo alle poste di Rapino: trovate le armi

Carabinieri11Strana forma di devozione, quella degli autori della rapina alle poste di Rapino, avvenuta lo scorso 1° settembre. Tanto più strane le offerte che potrebbero ironicamente definirsi votive, lasciate dai quattro malviventi pugliesi a pochi metri dalla cappellina di San Camillo De Lellis, in località Calcara del comune di Bucchianico: un fucile mitragliatore modello kalashnicov, una pistola revolver e un fucile automatico. Sarà pur vero che prima d’intraprendere il percorso che lo avrebbe portato alla santità il patrono d’Abruzzo era stato anche militare, ma di certo lui, che le ferite agli uomini le guariva, più che procurarle, non avrebbe di certo approvato una simile offerta. Ma chissà poi se i quattro malviventi, originari di Cerignola, sono credenti o no. Fatto sta che quelle armi, utilizzate per mettere a segno la rapina alle poste di Rapino dal magro bottino di 500 euro, con tanto d’inseguimento e sparatoria che ha ferito uno dei militari, i Carabinieri di Chieti le hanno rinvenute nei pressi della cappella di San Camillo, accuratamente nascoste tra la fitta vegetazione a ridosso del fiume Foro.
“Sono stati giorni di ricerche fitte e capillari nel territorio in cui si è consumata la rapina e poi l’inseguimento e l’arresto dei malviventi”, ha dichiarato il maggiore Vincenzo Maresca, comandante del reparto operativo dei Carabinieri di Chieti. “Nelle operazioni siamo stati aiutati anche dal reggimento del Lazio. Le armi comunque erano state nascoste perché, se i malviventi fossero riusciti ad eludere l’arresto, sarebbero tornati a riprendersele”.
Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno accertato che le armi erano giunte nelle mani dei rapinatori attraverso le vie illegali del mercato nero del traffico di armi: il fucile mitragliatore è di quelli utilizzati dagli eserciti dell’ex Jugoslavia durante la guerra nei Balcani; la pistola era stata rubata in un’abitazione del bergamasco e il fucile automatico rapinato nelle campagne di Cerignola ad una coppia di cacciatori.
Per questo, oltre ai reati di tentato omicidio, porto abusivo di armi, resistenza a pubblico ufficiale e rapina, i quattro malviventi dovranno rispondere davanti alla giustizia anche di ricettazione di armi.

Sii il primo a commentare su "Colpo alle poste di Rapino: trovate le armi"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato


*